Con il passare del tempo uno dei problemi principali che affliggono la maggior parte degli utenti dotati di uno smartphone è la durata della batteria, quante volte vi è capitato di arrivare alle 18:00 e avere solamente il 10% di batteria?
A questo punto non vi restano che due scelte: attivare la modalità risparmio estremo o usare il Power Bank e andare in giro con il vostro device collegato alla batteria aggiuntiva.
Per fortuna Asus ha pensato a questo aspetto quando ha deciso di lanciare in commercio un device dotato di una batteria da 5000 mAh. Asus avrà fatto un buon lavoro?
Specifiche Tecniche
In questo terminale, a parte la batteria da 5000 mAh, troviamo un hardware non più di primo pelo: come processore ha uno Snapdragon 410 Quad-Core da 1.2 Ghz, 2 Gb di memoria ram e 16 Gb di memoria interna espandibile tramite micro-sd e uno schermo da 5,5” con una risoluzione di 1280x720, ovvero solamente HD, e una fotocamera da 13 Mpx.
Per via della configurazione Hardware il ZenFone Max si colloca nella fascia media del mercato.
Per via della configurazione Hardware il ZenFone Max si colloca nella fascia media del mercato.
Design, Asus va sul sicuro e continua con i suoi canoni!
Il design Asus riprende a grandi linee quello che avevamo già visto ed apprezzato sui precedenti ZenFone2, le principali innovazioni sono lo spostamento dei tasti funzione (Volume e Accensione spegnimento) sulla spalla destra dello smartphone, una posizione decisamente più comoda delle precedenti, e una nuova bellissima back cover in plastica con una trama molto ricercata e grintosa che sembra in pelle!
Ritroviamo, come sullo ZenFone 2 Laser, una lavorazione con una trama a cerchi concentrici sui tasti a sfioramento che gli donano quel tocco di raffinatezza in più che non guasta mai!
A fianco della capsula auricolare c'é un piccolo led di notifica.
A fianco della capsula auricolare c'é un piccolo led di notifica.
Display, HD non ci abbandona mai…
Per questo smartphone Asus ha deciso di andare sul sicuro e utilizzare uno schermo già usato in passato ovvero un pannello IPS da 5.5” con una risoluzione da 1280x720 px e una profondità di colore di appena 267 ppi.
Come avrete potuto notare da queste specifiche Asus non si è discostata moltissimo dai precedenti pannelli utilizzati sugli ZenFone 2, sinceramente mi sarei aspettato di trovare uno schermo Full HD, ma visto il prezzo non mi posso lamentare.
Per quanto riguarda la gamma cromatica nulla da dire, i colori sono ben definiti, i neri sono profondi e l’angolo di visuale è davvero buono, unico neo secondo me è il sensore di luminosità che non è sempre all’altezza delle mie aspettative.
Il tutto è contornato da un vetro Gorilla Glass 4.0 che permette di proteggere il display nel migliore dei modi.
Fotocamera, ottima anche se…
Dal punto di vista del comparto fotografico troviamo nella parte posteriore un sensore Toshiba da 13 Mpx con apertura focale 2.0, AutoFocus Laser e doppio Flash Led, in quella frontale una fotocamera da 5 Mpx con un angolo di 85°.
Come potete notare dalla galleria sottostante la qualità di questa fotocamera non si discute assolutamente, soprattutto grazie all’AutoFocus Laser, forse un po’ lento rispetto a quello di LG, ma comunque di qualità.
Piccolo neo ahimè riguarda il comparto fotografico pechè in notturna le foto scattate con poca luce o in totale assenza di luce risultano molto rumorose anche utilizzando l’apposita funzione denominata “Luce Bassa” in quanto la qualità non migliora moltissimo e si perdono svariati Mpx, infatti le foto in questa modalità avranno una risoluzione di solamente 3 Mpx, personalmente mi sarei aspettato qualcosa di più!
Piccolo neo ahimè riguarda il comparto fotografico pechè in notturna le foto scattate con poca luce o in totale assenza di luce risultano molto rumorose anche utilizzando l’apposita funzione denominata “Luce Bassa” in quanto la qualità non migliora moltissimo e si perdono svariati Mpx, infatti le foto in questa modalità avranno una risoluzione di solamente 3 Mpx, personalmente mi sarei aspettato qualcosa di più!
Altro punto su cui vorrei soffermarmi è il software ricco di funzioni che vi permette di personalizzare moltissimo le vostre immagini partendo dai classici filtri fino ad arrivare a qualcosa di più complesso!
Il comparto video è di tutto rispetto, grazie all’ottimo sensore Toshiba potremo realizzare riprese di livello in formato Full HD senza troppi problemi.
Batteria, il non plus ultra!
Il nome Max deriva proprio dalla sua batteria, non rimovibile purtroppo, da 5000 mAh, il massimo che ho mai visto su uno smartphone fino ad ora, grazie alla quale avremo una durata sopra ad ogni aspettativa, sto parlando di quasi due giorni pieni con un uso quotidiano come telefono principale con alle spalle diverse ore di chiamata, accesso ai social network, notifiche Push e ore e ore di schermo acceso. Sapevo già cosa aspettarmi, ma dopo alcuni giorni di test intenso posso dire di essere tornato indietro nel tempo e di non avere uno smartphone tra le mani, ma un vecchio Nokia dove la batteria durava giorni e giorni!
Al termine di questo test sarà veramente difficile tornare al mio smartphone che a malapena arriva fino alle 17:00 con la sua batteria.
Hardware & Software, arriverà mai Marshmallow?
A livello software Asus non introduce quasi nulla di nuovo o di diverso da quello che abbiamo già visto sullo ZenFone 2 Laser, troviamo sempre come base Android Lollipop nella versione 5.0.2 contornato dall’ottima ZenUI che modifica l’estetica e le applicazioni in modo abbastanza pesante e invasivo ma, diciamola tutta, ha il suo fascino.
Asus non si è risparmiata andando a personalizzare quasi completamente il sistema operativo introducendo moltissime, forse troppe, applicazioni proprietarie e anche una serie innumerevoli di temi, la maggior parte di dubbio gusto.
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più di questa Zen UI è la gestione delle applicazioni installate che verranno organizzate in modo del tutto automatico nelle cartelle (es. Facebook e Twitter nella cartella social, Trivago, Booking, Tripadvisor nella cartella viaggi ecc…) ci vuole un po’ di tempo ad abituarsi ma una volta preso il giro sarà davvero difficile farne a meno!
Altro punto a favore della Zen UI é la possibilità di scegliere se utilizzare il classico App-Drawer di Android o avere una visualizzazione simile ad un iPhone, personalmente preferisco la visione con App-Drawer più ordinata a mio parere, ma questi sono gusti personali!
Multimedia, qualità al giusto prezzo!
Nel comparto multimediale Asus va sul sicuro e ripropone una soluzione giá vista sulla sua gamma di ZenFone 2, non ci sono problemi nella riproduzione di filmati anche in formato Full HD, abbastanza inutile visto che lo schermo supporta fino alla risoluzione HD.
Grazie alla GPU Adreno 306 lo ZenFone Max non avrà problemi a digerire i titoli anche pesanti. Unico neo è la posizione dello speaker posto nella parte posteriore che spesso e volentieri rischia di essere coperto e ovattato se appoggiato su superfici morbide come divani, letti o cuscini.
Conclusioni, vi dimenticherete del caricabatterie!
Lo ZenFone Max va ad arricchire la vasta gamma di terminali lanciati da Asus nel corso dell’ultimo anno, che grazie alla sua batteria da 5000 mAh strizza l’occhio a tutti coloro che cercano un terminale con una autonomia infinita, o quasi, e con un buon Hardware, forse un po’ superato, ma ancora degno di nota!
Consiglio l’acquisto di questo smartphone a tutti coloro che fanno dell’autonomia un punto di forza senza però trascurare un hardware nella media e una discreta fotocamera da 13 Mpx.
Il prezzo ufficiale dell’Asus ZenFone Max è di 249€, ma su alcuni store on-line (es. Amazon.it) il dispositivo ha sfondato il muro dei 200€.
Si ringrazia l'ufficio stampa di Asus Italia per l'invio del sample in prova.