Il dispositivo è dotato di un processore Intel-Atom quad-core da 1.8 Ghz, 2 Gb di memoria Ram e 16 Gb di memoria interna espandibile tramite micro SD, il tutto contornato da un sistema Dual-Sim che supporta la tecnologia 4G sulla sim principale.
Specifiche Tecniche
Sotto la scocca realizzata in plastica e rifinita in modo impeccabile troviamo un processore Intel Atom Z3560 quad-core 1.83GHz a 64 bit dotato da 2 Gb di memoria ram e 16 Gb di memoria interna espandibile tramite micro sd fino a 64 Gb.
Come scheda grafica è presente una GPU PowerVR G6430 la quale garantisce un’esperienza ottima anche con i giochi un po’ più impegnativi. Troviamo uno schermo da 5,5” IPS con una risoluzione di 1280x720px con una profondità di colore di 267 ppi e una batteria da 3000 Mah.
Per quanto riguarda il comparto fotografico troviamo nella parte posteriore una fotocamera da 13 Mpx con apertura focale di 2.0 e nella parte frontale troviamo una fotocamera da 5 Mpx.
Design, semplice ma elegante!
Asus ha deciso di utilizzare per lo ZenFone 2 un design molto semplice ma al contempo decisamente elegante.
Come materiali il colosso asiatico ha deciso di utilizzare quasi interamente plastica a parte una piccola banda in alluminio posta sotto lo schermo che lo rende più elegante, poi ha deciso di adottare lo stile di LG con il suo ZenFone 2 inserendo nella parte posteriore sotto la fotocamera il bilanciere del volume, personalmente apprezzo moltissimo questa scelta, invece in quella superiore troviamo il jack delle cuffie da 3,5” e il tasto di accensione/spegnimento e blocco schermo. Nella parte bassa il connettore micro usb per la ricarica e il trasferimento dei dati.
Display, l’HD che non passa mai di moda!
Asus ha deciso di montare a bordo del suo ZenFone 2 un display IPS da 5,5” pollici con una risoluzione di 1280x720px e una profondità di colore di 267ppi (sulla carta effettivamente sembrano pochi ma poi con l’uso quotidiano non si sente la mancanza né del FullHD né tantomeno del QHD).
Nel corso di queste settimane di test il dispositivo è stato il mio smartphone principale e ho potuto testarlo in diverse situazioni e devo dire che si è sempre comportato in modo egregio.
Per quanto riguarda i colori risultano brillanti e i neri decisamente profondi inoltre grazie alla funzione software integrata nella ZenUI potremmo andare a calibrare senza tanti problemi i “Profilli Colori”.
Sicuramente uno degli aspetti più critici di qualsiasi smartphone è la gestione dello schermo sotto la luce diretta del sole, in questo caso lo ZenFone 2 non ha mostrato alcun segno di cedimento perché è bastato aumentare la luminosità e sono riuscito ad utilizzarlo anche sotto il sole battente.
Fotocamera, Asus non sbaglia!
Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto un netto aumento di Megapixel e tecnologie impiegate nello sviluppo delle fotocamere, basti pensare che poco più di due anni fa Nokia lanciò la prima fotocamera per uno smartphone da 41 Mpx e anche Asus non è da meno con il suo ZenFone 2!
Durante il CES 2015 Asus aveva annunciato l’introduzione di una nuova tecnologia denominata “tecnologia PixelMaster” tradotta in parole povere troviamo un sensore da 13 Mpx con apertura focale di 2.0 con Flash a Led bitonale e, finalmente, un software sviluppato appositamente per questa fotocamera.
Tra le varie innovazioni di questo software troviamo anche la funzione manuale grazie alla quale potremo andare a modificare la velocità dell’otturatore, bilanciamento del bianco, Iso,
Valore di esposizione e molto altro. Tutto questo si affianca alle funzionalità che avevamo già visto in passato sul software Asus ovvero la possibilità di utilizzare diversi filtri.
Valore di esposizione e molto altro. Tutto questo si affianca alle funzionalità che avevamo già visto in passato sul software Asus ovvero la possibilità di utilizzare diversi filtri.
Per quanto riguarda invece la fotocamera frontale troviamo un sensore da 5 Mpx con Autofocus, HDR e alcune piccole features dedicate agli amanti dei selfie! Dopo aver provato la fotocamera posteriore e quella frontale manca da analizzare la modalità di registrazione!
Ahimè non troviamo solamente, (si fa per dire), come risoluzione massima quella in FullHD e non in 4K ma non è un grande problema visto che Asus ha deciso di inserire alcune features molto interessanti come la possibilità di settare tutto in manuale, l’unica pecca di questo dispositivo è la mancanza dello stabilizzatore ottico, ma visto la fascia di prezzo non potevamo chiedere di più.
Batteria, Asus non delude!
All’interno dello ZenFone 2 troviamo una batteria non rimovibile da 3000 mAh che ci permette di arrivare a fine giornata senza alcun problema e in alcuni casi addirittura di arrivare fino alle prime ore del giorno successivo.
Sicuramente questa longevità è da ricercare nell’ottimo equilibrio tra hardware e software montato sul dispositivo e moltissime features sviluppate da Asus per garantire l’equilibrio perfetto, personalmente sono rimasto stupito dall’ottimo lavoro svolto dal colosso asiatico.
Durante queste settimane di utilizzo ho fatto un po’ di test e con il classico utilizzo come telefono principale con in media un’ora di chiamate al giorno, notifiche push dei vari Social/WhatsApp sono riuscito ad arrivare a sera con ancora il 30/35% di autonomia, con un utilizzo più estremo la durata è calata sensibilmente ma sono arrivato comunque a tarda serata con un briciolo di autonomia cose che con altri terminali molti più costosi e blasonati purtroppo non succede…
Software, il giusto compromesso tra Lollipop e la ZenUI
Nel corso della fine del 2014 avevo già avuto modo di provare un dispositivo Asus, lo ZenFone 4 che montava già la ZenUI basata su Kitkat e ne ero rimasto affascinato dopo le brutte esperienze provate con alcuni device che montavano una personalizzazione delle rom stock pessime. Con il rilascio dello ZenFone 2 Asus ha deciso di rinnovare la sua interfaccia basandosi su Android Lollipop uno dei migliori sistemi operativi mobili sviluppati da Google fino ad ora.
Nel corso di queste settimane ho apprezzato moltissimo i vari software che equipaggiano il dispositivo, le gesture molto simili a quelle viste già su LG e HTC, lo sblocco dello schermo con il doppio Tap.
Altra applicazione da non sottovalutare è quella dedicata alla gestione del risparmio energetico e quella della gestione del sistema Dual Sim.
Multimedia, il gusto compromesso tra Entry Level e Top di Gamma!
Dopo essere rimasto colpito dalla qualità della fotocamera/videocamera del ZenFone 2 non posso far altro che spezzare una lancia in favore anche del comparto multimediale che nel complesso è buono anche se con qualche piccola limitazione in primis quella legata alla risoluzione dello schermo che si ferma all’HD.
Per quanto riguarda il comparto video ludico grazie al processore e alla GPU performante potremmo eseguire anche giochi più pesanti e complessi senza moltissimi problemi forse con qualche piccolo rallentamento, ma non molto significativo.
Il livello audio è buono, anzi molto buono, il livello e la pulizia audio è decisamente alto rispetto al prezzo, non aspettatevi di avere un audio di un Top di gamma, ma neanche di uno smartphone di livello medio.
Conclusioni, Arrivederci ZenFone 2 mi mancherai!
Purtroppo è davvero giunto il momento di dire addio allo ZenFone 2, l’esperienza d’utilizzo in queste settimane è stata decisamente buona e ha superato le mie aspettative soprattutto la il comparto fotografico ho apprezzato il settaggio manuale.
Altro fattore che ho apprezzato moltissimo è il supporto costante di Asus con il rilascio di aggiornamenti di sistema e delle applicazioni aumentando la stabilità e le funzioni disponibili.
Al momento lo ZenFone 2 (Ze550ml) si trova sui vari siti di e-commerce ad un prezzo che si aggira attorno ai 200€.
Si ringrazia l'ufficio stampa di Asus Italia per l'invio del sample.
