Nel mese di ottobre ero riuscito a mettere le mani sul HP Pavilion X2 (vers. 2015) un convertibile di tutto rispetto, uno dei migliori lanciati nel corso del 2015 visto l’ottimo bilanciamento tra prestazioni e prezzo di commercializzazione.
Con l’avvento del 2016 HP ha deciso di mettere in commercio una nuova versione del Pavilion X2 dotato di uno schermo più grande, si passa dai 10” ai 12”, ed un processore di ultima generazione Intel Skylake Core M3 destinato a tutti coloro che cercano un convertibile per lavorare in mobilità!
Il nuovo Pavilion X2 riuscirà a riscuotere il successo del suo predecessore? Non vi resta che scoprirlo leggendo l’intera review!
Specifiche Tecniche
HP con il successore del fortunato Pavilion X2 (2015) non ha di certo lesinato per l’hardware che ha inserito nel suo convertibile.
Per quanto riguarda il processore troviamo il nuovissimo Intel M3-6Y30 da 900 Mhz dual-core, 4 Gb di memoria Ram DDR3, 128 Gb di memoria interna SSD.
Per quanto riguarda il processore troviamo il nuovissimo Intel M3-6Y30 da 900 Mhz dual-core, 4 Gb di memoria Ram DDR3, 128 Gb di memoria interna SSD.
Il Pavilion X2 è dotato di uno schermo da 12” IPS con una risoluzione Full HD di 1920x1280 con integrato il supporto digitalizzatore Wacom AES (Active Electro-Static).
Per quanto riguarda, invece, la dotazione di porte troviamo: 1 porta Usb 2.0, 1 porta Usb 3.1 (Type-C), 1 Micro HDMI, 1 lettore di schede Micro-SD e un jack delle cuffie da 3.5”.
Per quanto riguarda, invece, la dotazione di porte troviamo: 1 porta Usb 2.0, 1 porta Usb 3.1 (Type-C), 1 Micro HDMI, 1 lettore di schede Micro-SD e un jack delle cuffie da 3.5”.
HP ha deciso di utilizzare, anche su questo dispositivo, la tecnologia audio B&O PLAY con due altoparlanti posti ai lati dello schermo.
Design, il classico vincente!
Come potete notare il nuovo Pavilion X2 ha un design che già conosciamo molto bene, riprende praticamente in toto quello già ampiamente conosciuto sulla versione del 2015.
La scocca interamente in alluminio, garantisce un aspetto da vero e proprio convertibile premium, e la possibilità di convertilo come più ci aggrada in modo da poterlo utilizzare in mobilità senza alcun problema.
Per quanto riguarda la tastiera HP ha deciso di fare un piccolo restyling alla sua tastiera senza però stravolgerla, rendendola ancora più completa e performante!
Per quanto riguarda la tastiera HP ha deciso di fare un piccolo restyling alla sua tastiera senza però stravolgerla, rendendola ancora più completa e performante!
Schermo, ottimo sotto ogni punto di vista!
Dopo il clamoroso successo del suo predecessore HP ha deciso di non perdere il treno della qualità ed ha inserito sulla nuova versione del Pavilion X2 uno schermo da 12 pollici con risoluzione 1920x1280 con un rapporto di 3:2.
I colori risultano brillanti e ben definiti, i neri sono profondi e brillanti proprio come piacciono a me!
In questo modo anche dopo diverse ore di utilizzo non avremo problemi di affaticamento della vista, migliora nettamente l’angolo di visuale, decisamente più ampio, garantendo una visione ottimale anche a chi non è perfettamente perpendicolare allo schermo.
Torna a far la sua presenza il digitalizzatore Wacom AES (Active Electro-Static) e la penna attiva (inclusa nella confezione).
A differenza del suo predecessore la qualità di questa penna è decisamente migliore, i tocchi/punti risultano precisi e soprattutto reattivi ideale per delle presentazioni aziendali.
A differenza del suo predecessore la qualità di questa penna è decisamente migliore, i tocchi/punti risultano precisi e soprattutto reattivi ideale per delle presentazioni aziendali.
Batteria, più potente che mai!
Se c’è un punto su cui HP non sbaglia è sicuramente l’autonomia, anche in questo caso, non sono stato minimamente deluso!
Inizialmente ero un po’ scettico visto che confrontando le specifiche tecniche tra questo modello e il precedente i dati della batteria erano identici e mi chiedevo se HP non avesse fatto il passo più lungo della gamba... Ma ovviamente non è questo il caso.
Dopo alcuni giorni di test, e soprattutto dopo diversi cicli di carica/scarica, la batteria mi ha regalato delle autonomie che non mi sarei mai aspettato!
Dopo alcuni giorni di test, e soprattutto dopo diversi cicli di carica/scarica, la batteria mi ha regalato delle autonomie che non mi sarei mai aspettato!
Circa sulle 6/7 ore con un utilizzo classico da ufficio, navigazione Web, Office, Skype e poco più.
Il discorso però cambia drasticamente quando andiamo ad utilizzare il nostro convertibile in modalità “svago” guardando film, editando immagini con Photoshop ecc, in questo caso la batteria non raggiunge nemmeno le 5 ore di autonomia, in linea con la maggior parte dei dispositivi simili, anzi anche qualcosa in più!
Hardware & Software, ancora più performante!
Punto a favore della precedente versione, poteva deludere il suo successore? Assolutamente No!
Per quanto riguarda il comparto Hardware il colosso americano ha deciso di integrare la sesta versione del processore targato Intel, garantendo prestazioni decisamente elevate strizzando però un occhio ai consumi e soprattutto limitando il surriscaldamento del dispositivo ed eliminando definitivamente il problema del throttling!
Per quanto riguarda la versione del S.O. installata troviamo già di default Windows 10 Home a 64 bit, personalmente mi sarei aspettato di trovare la versione Professional visto che il convertibile è dedicato ad un pubblico prettamente business, ma sinceramente non è poi così un grosso problema!
Durante le mie recensioni tendo a sostituire il mio Mac Book con il dispositivo in test andando ad installare tutti i programmi che mi servono (Office, Adobe Photoshop, Premiere, Lightroom, ecc.) e posso garantirvi che, grazie ai 4 Gb di ram e alle buone performance del processore ho ottenuto risultati davvero sorprendenti.
Da segnalare assolutamente il netto aumento della memoria interna che passa da 32 Gb a ben 128 Gb, il top del top!
Tastiera & TouchPad, finalmente ci siamo!
Uno degli aspetti che non avevo apprezzato nella versione precedente era proprio il “modulo” tastiera, netto passo in avanti rispetto alla versione del 2014 ma con ancora alcune piccole e fastidiose lacune.
In questa nuovo device, leggermente più allungato, troviamo una tastiera decisamente migliorata nell’aspetto meccanico con i tasti ben distanziati.
Altro punto a favore è il Touch Pad che viene decisamente migliorato sia per quanto riguarda la dimensione, leggermente più grosso, e soprattutto a livello software eliminando i vari problemi di latenza riscontrati sulla precedente versione.
Per quanto riguarda invece il collegamento al tablet rimane sempre il solito, quello magnetico, che garantisce un’ottima presa e stabilità in qualsiasi situazione.
Mobilità, oltre ogni immaginazione!
Nel 2016 lavorare in mobilità è diventato pressoché vitale. A quanti di voi è capitato che, tornando a casa in treno, vi chiamino da lavoro e vi chiedono di modificare urgentemente una presentazione in PowerPoint? Controllare un file Excell che vi hanno inviato? O ancora più semplicemente, come faccio io in treno, guardarvi semplicemente una puntata della vostra serie tv preferita?
Bene, grazie al nostro HP Pavilion X2 possiamo convertire il dispositivo in ben tre modi differenti:
- Tablet staccando la tastiera, grazie alle dimensioni dello schermo in 3:2, avremo un ottimo tablet soprattutto in posizione verticale.
- Notebook lasciando la tastiera collegata in modo standard il nostro HP potrà essere utilizzato come un classico notebook ma, con una particolarità molto interessante e non da poco: la portabilità, viste le dimensioni e il peso ridotti.
- Modalità Supporto attaccando il tablet sulla tastiera ruotandolo di 180°, rispetto alla normale posizione, sarà più semplice vedere un film, visualizzare presentazioni o disegnare (sicuramente l’ultimo non è assolutamente il mio caso…).
Multimedialità, il B&O PLAY si vede e si sente!
Anche per questo dispositivo HP decide di continuare l’ottima collaborazione con la società B&O Play per la fornitura degli speaker.
Sul nostro X2 le casse vengono posizionate, come per la versione precedente, ai due lati dello schermo così l’audio risulta pulito e cristallino sia a livelli di volume minino che a volume elevato.
Rivisto in nota positiva anche il microfono, finalmente, durante le vostre videoconferenze non si sentirà più un fastidioso fruscio!
Conclusioni, il convertibile dedicato al businessman giovane e di successo!
Ebbene si, il titolo della conclusione non è certo scelto a caso!
A differenza del suo predecessore, HP ha deciso di alzare l’asticella sia delle prestazioni che dei materiali usati per la produzione del suo nuovo convertibile di punta, andando a realizzare un dispositivo decisamente più sofisticato e più elegante dedicato a tutti coloro che fanno del lavoro in mobilità il loro brand distintivo!
A differenza del suo predecessore, HP ha deciso di alzare l’asticella sia delle prestazioni che dei materiali usati per la produzione del suo nuovo convertibile di punta, andando a realizzare un dispositivo decisamente più sofisticato e più elegante dedicato a tutti coloro che fanno del lavoro in mobilità il loro brand distintivo!
Personalmente ho apprezzato moltissimo il nuovo taglio che HP ha dato a questo dispositivo rendendolo ancora di più competitivo, in un settore che viene quasi interamente colonizzato da Microsoft con il suo Surface Pro 4.
Visto il prezzo di vendita a listino di 799€ può essere considerato una valida e degna alternativa da non sottovalutare.
Visto il prezzo di vendita a listino di 799€ può essere considerato una valida e degna alternativa da non sottovalutare.
Si ringrazia l'ufficio stampa di HP Italia per l'invio del Sample in prova.