Honor 8 il vero best buy del 2016?

Fin dal suo lancio sul mercato, avvenuto nel corso dei mesi estivi, ero veramente curioso di provare il nuovo Top di gamma della famiglia Honor.
Nel corso dei mesi passati avevo già provato Honor 6 e Honor 6 Plus e non potevo lasciarmi scappare la possibilità di mettere le mani su questo dispositivo dotato di un processore octa-core e 4 Gb di memoria Ram.
Grazie all’ufficio stampa di Honor Italia eccolo tra le mie mani! Sarà riuscita Honor a migliorare e rendere ancora più performante il nuovo dispositivo?
Riuscirà a conquistarsi il suo “posticino” tra i vari Top di Gamma dei colossi mondiali come LG, Samsung, Sony e HTC? Per scoprirlo non vi resta che leggere la recensione completa!

Specifiche Tecniche

Come già accennato ad inizio review troviamo un processore octa-core Kirin 950 (4 processori a 2.3Ghz e 4 a 1.8 Ghz), 4 Gb di memoria RAM e una memoria interna da 32 Gb espandibile tramite micro sd, purtroppo andando a sacrificare la funzione dual-sim del dispositivo.

Per quanto riguarda lo schermo troviamo un pannello IPS da 5.2” con una risoluzione Full HD di 1920x1080 px con una profondità di colore di 424 ppi.

Il comparto fotografico è dotato, nella parte frontale, di una fotocamera da 8 Mpx di ottima fattura dedicata agli amanti dei Selfie, nella parte posteriore troviamo invece una doppia fotocamera da 12 Mpx con doppio Flash Led e stabilizzatore ottico.

Il tutto è equipaggiato da una batteria, non rimovibile, di 3000 mAh che garantisce una durata decisamente ottima.

Design, semplice e curato allo stesso tempo!

Honor ha deciso di osare un po’ di più rispetto ai precedenti dispositivi con un design decisamente più curato ed elegante utilizzando alcune finiture di pregio di non poco conto, troviamo un frame in alluminio ben fresato e curato, nella parte frontale un vetro leggermente curvo che va ad incastrarsi perfettamente nel frame laterale senza lasciare quel fastidioso “scalino” visto su altri dispositivi.

Interessante anche nella parte posteriore l’utilizzo di un pannello in vetro, scelta azzeccata solamente in parte in quanto esteticamente gradevole, però lo smartphone risulta leggermente scivoloso quando lo si ha tra le mani e soprattutto attenzione a dove lo appoggiate perché scivola facilmente.

Nella parte bassa troviamo l’immancabile jack delle cuffie da 3.5” il connettore USB Type-C e lo speaker di sistema, in quella superiore invece c'é il secondo microfono e un piccolo sensore ad infrarossi.
Sul lato sinistro è presente lo slot per la doppia Nano Sim o per Nano Sim e Micro SD, nel lato opposto il tasto di accensione, spegnimento e blocco schermo e il bilanciere del volume.
Sul retro è presente il sensore di impronte digitali che ha anche la funzione di un vero e proprio tasto fisico che potremo personalizzare tramite l’interfaccia di sistema.

Display, Honor non sbaglia!

Honor ha deciso di andare sul sicuro con questo dispositivo inserendo un ottimo pannello IPS da 5,2” con risoluzione Full HD che restituisce un buon feed sui colori che risultano decisamente brillanti e veritieri, anche per quanto riguarda la visione alla luce del sole è molto buona, unico vero e proprio neo è il sensore automatico della luminosità non sempre in grado di esprimersi al meglio, molto probabilmente è un piccolo difetto del software che potrà essere risolto con i futuri aggiornamenti della EMOTION UI.

Fotocamera, due e meglio di uno!

Nel corso di questo 2016 moltissimi costruttori hanno deciso di non puntare su sensori con megapixel esagerati, ma puntare su una migliore qualità.

Honor ha deciso di utilizzare l’architettura già vista sul Huawei P9 , ma con alcune piccole modifiche sia software che hardware per contenere i prezzi.

Troviamo nella parte posteriore un doppio sensore da 12 Mpx: uno “classico” RGB e l’altro monocromatico, grazie a questa collaborazione le foto avranno dei colori decisamente più brillanti e le foto risulteranno più profonde e ben definite, durante i test l’ottimo lavoro di Honor si è visto anche se con qualche piccola limitazione tre la quali la mancanza della possibilità di sfruttare il sensore monocromatico per scattare foto in bianco e nero che é invece possibile su P9.

Ottimo senza dubbio il software fotografico ricco di personalizzazioni e soprattutto la possibilità di impostare già in modo nativo l’utilizzo dei filtri cromatici sui nostri scatti, da non dimenticare la funzione manuale dedicata ai fotoamatori più esigenti!
Nella parte frontale troviamo una fotocamera da 8 Mpx con la possibilità di riprese in Full HD.

Per quanto riguarda invece le riprese video sinceramente mi sarei aspettato qualcosa in più, abbiamo la possibilità di riprese in Full HD a 60 fps, ma senza stabilizzatore ottico a causa della doppia fotocamera infatti la stabilizzazione nelle situazioni un po’ complesse non risulta sempre ottimale.

Batteria, ottima sotto ogni aspetto!

Sicuramente l’autonomia è uno dei punti di forza di questo dispositivo, grazie alla sua batteria integrata da 3000 mAh e l’ottimo lavoro svolto dalla società cinese si riesce tranquillamente a coprire le 26/28 ore di durata effettiva con quasi 4 ore di schermo.
Gioca un ruolo importantissimo in questo campo il perfetto bilanciamento tra il software installato e ottimizzato appositamente per questo hardware e le varie funzioni presenti per il controllo della batteria in primis la possibilità di disattivare i dati in background per determinate applicazioni in modo da risparmiare energia.

Hardware & Software, ottimo lavoro di Honor!

Per quanto riguarda il bilanciamento tra Hardware e Software Honor ha fatto davvero un lavoro eccellente sotto ogni punto di vista, partiamo subito dal software installato su di esso ovvero Marshmellow 6.0 contornato dall’ottima Emotion UI 4.1 che garantisce una gestione a 360° del software.

L’Emotion UI è una interfaccia che piace o non piace purtroppo non ci sono mezze misure in quanto va a personalizzare pesantemente l’interfaccia Android che tutti siamo ben abituati a conoscere in primis con la mancanza di un App Drawer.

Tra le varie applicazioni presenti sul dispositivo troviamo una comodissima app in grado di scrivere le Tag NFC senza dover scaricare software di terze parti.
Un’altra funzione molto interessante è la possibilità di sfruttare il tasto posto nella parte posteriore il classico “Touch ID” come un vero e proprio tasto aggiuntivo impostandogli una determinata funzione, nel mio caso ho deciso di configurarlo per catturare le schermate.

Durante i vari test grazie all’ottimo processore installato il Kirin 950 e 4 Gb di memoria Ram non ho riscontrato Lag né tanto meno surriscaldamenti.

Multimedia, tra alti e bassi!

Diciamo che il comparto multimediale di questo Honor 8 non mi ha convinto moltissimo, ottima la gestione dei colori e del display nella riproduzione dei video e anche l’angolo di visuale ma ahimè il sistema pecca un po’ con lo speaker integrato in quanto la qualità è buona, ma il volume è decisamente sotto la media anche al massimo, visto il posizionamento dello speaker mi sarei aspettato qualcosa di più performante, ma non é niente di grave.

Conclusioni, quindi è un vero best buy?

Personalmente credo proprio di si! Ho apprezzato moltissimo il design decisamente giovane e accattivante e soprattutto l’ottimo Hardware montato sotto la scocca che garantisce prestazioni davvero elevate, ottima sicuramente l’idea di Honor della doppia fotocamera posteriore anche se avrei investito un po’ di più su questa funzionalità sfruttandola meglio.

L’Honor 8 ha un prezzo di listino che si aggira attorno ai 399€ (prezzo ufficiale) ma su moltissimi store on-line al momento si trova già abbondantemente sotto i 350€ un vero affare per tutti coloro che sono alla ricerca di un dispositivo Top di Gamma a prezzi contenuti.