A poche settimane dall’uscita sul mercato, e grazie all’ufficio stampa di HTC Italia, ecco arrivare nelle mie mani in prova per qualche settimana il nuovissimo HTC Desire 310, ultimo smartphone entry-level rilasciato dalla casa Taiwanese.
Con questo nuovo terminale il colosso asiatico vuole conquistare una fascia di mercato fin’ora dominata da Samsung per il segmento Android e da Nokia, Microsoft Mobile, per il settore Windows Phone 8.
Le Specifiche Tecniche
Sotto la scocca colorata in policarbonato troviamo un processore MediaTek 6582 Quad core, 1,3 GHz Cortex A7, utilizzato principalmente per terminali dual-sim, 1Gb di memoria Ram, e una memoria interna da 4Gb espandibile fino 32 Gb tramite microsd.
Il Desire 310, pur essendo un terminale di fascia medio bassa monta al suo interno una fotocamera posteriore da 5Mpx senza flash e autofocus e una fotocamera VGA frontale.
Display
Il Device monta uno schermo da 4,5” Pollici FWVGA con una risoluzione di 854x400 con una profondità di colore 218ppi. Purtroppo vista la poca profondità di colore anche con la massima luminosità del display si fa fatica a vedere in ambienti di piena luce, come una classica giornata estiva.
Il touch screen è ottimo e molto reattivo in qualsiasi situazione. Si può raggiungere ogni parte dello schermo con il semplice utilizzo del pollice. Come ho potuto già notare sul Nokia Lumia 630 anche su questo device Android i tasti di selezione sono posizionati all’interno del display, e non al di fuori come accade per altri dispositivi simili.
Fotocamera
Il Desire 310 monta al suo interno una fotocamera posteriore da 5 Mpx senza flash e autofocus, in linea con altri dispositivi entry-level, nella parte frontale troviamo invece una fotocamera VGA, la quale non garantisce scatti di qualità, le immagini risultano un po’ slavate e quindi non adatte a tanto amati selfie che vanno tanto di moda in questo periodo.
Anche se la fotocamera posteriore non è dotata nè di flash nè di autofocus la distanza minima per mettere a fuoco i nostri soggetti è accettabile senza alcun problema; il software utilizzato purtroppo non è quello di HTC ma quello utilizzato sugli smartphone Mediatek.
Dopo alcune prove sia in esterna che in interna posso dire sinceramente che questo device ha una qualità migliore rispetto ad altri dispositivi della stessa fascia equipaggiata da Android. Sicuramente in questo caso il marchio HTC si sente e ben venga!
Batteria: Ottima sotto ogni punto di vista!
Sotto la scintillante scocca del HTC Desire 310 troviamo una batteria da 2000 mAh che affiancata dall’ottimo processore MediaTeck ci permette prestazioni di tutto rispetto. Grazie a questo processore che non richiede un’eccessiva potenza possiamo tranquillamente raggiungere fine giornata, addirittura sono riuscito ad arrivare a quasi 48 ore di autonomia.
Sicuramente questo terminale ha superato appieno le mie aspettative: possiamo paragonarlo come durata della batteria a quella vista nelle passate settimane sul Lumia 630.
Software: un misto tra la stock e Sense!
Appena avviamo il nostro terminale ci troviamo davanti un’interfaccia ibrida: un misto tra una versione stock (per intenderci quella disponibile sui dispositivi Nexus e Google Edition) ed alcuni elementi estratti dalla HTC Sense famosa interfaccia realizzata da HTC.
Le principali caratteristiche da segnalare di questo terminale sono:
- L’accensione e lo spegnimento intelligente
- Interfaccia MediaTeck per la Fotocamera
- Tastiera HTC con supporto swipe
- Blinkfeed
- Client Mail
- Task Manager
- Browser
- Player Video
- Ed alcune applicazioni proprietarie di HTC
Conclusioni Finali
Purtroppo anche questa review è giunta al termine ed è arrivato il momento di abbandonare questo nuovo compagno di viaggio che mi ha tenuto compagnia per alcune settimane e come di consueto è giunto il momento di tirare le somme sul device.
Sinceramente sono rimasto stupito da questo terminale pur essendo un dispositivo entry-level, quindi di fascia bassa, ha alcuni punti di forza non facili da trovare su un dispositivo simile come durata della batteria, velocità del sistema, il Desire 310 monta al suo interno Android 4.2.2.
Consiglio l’acquisto di questo terminale a tutte le persone che vogliono avvicinarsi ad un dispositivo Android senza spendere moltissimi soldi ed avere un dispositivo di qualità; ovviamente il terminale non è adatto a tutte quelle persone amanti della fotografia in quanto la fotocamera pur essendo ottima non garantisce scatti eccellenti.
HTC Desire 310 si può trovare in diverse colorazioni (Bianco, Blu, Rosso) ad un prezzo davvero concorrenziale circa 150€, questo terminale sicuramente tenterà di rubare una fetta di mercato al Nokia Lumia 630 dispositivo entry-level di Nokia equipaggiato dal sistema operativo Windows Phone 8.1.
- Durata Batteria
- Sistema Operativo Ottimizzato
- BlinkFeed e Video Highlights presenti
- Prezzo
- Fotocamera (Manca Flash e Autofocus)
- Ricezione WiFi
- Display con basso angolo di visuale